Link Building

In questa pagina vi spiegheremo cosa è la Link Building, come funziona e quali sono i principi alla base di una delle attività della SEO che rappresenta uno dei punti forti della nostra agenzia

Link Building
laptop background

Cosa è la Link Building

Per Link Building si intende la creazione, attraverso diversi canali e strategie, di molteplici link ipertestuali verso un sito web obiettivo, al fine di migliorare il suo posizionamento sui motori di ricerca per determinate parole chiave ed ottenere una maggiore visibilità online.

Questa è una definizione piuttosto semplicistica di una pratica di ottimizzazione che affonda le sue radici fin dalla nascita di internet e che, per essere correttamente spiegata ha bisogno di molto più spazio ma che, nei paragrafi che seguono, cercheremo di spiegare nel dettaglio e con un linguaggio comprensivo. 

Perché i link sono importanti per Google

Per comprendere perché i link sono importanti per Google è bene fare un salto nel passato a quando i siti web erano poche centinaia, ovvero verso la fine degli anni ‘90.

I “collegamenti ipertestuali” nome tecnico in italiano che corrisponde semplicemente a “link” in inglese, erano e sono ancora oggi le strade di internet.

Internet è stato reso “navigabile” grazie ad una serie di link ipertestuali che da una data posizione di internet conducevano ad un’altra per mezzo di un clic.

Partendo da questa premessa, Google ha inizialmente stabilito che, per meglio comprendere la rilevanza e l’affidabilità di un determinato sito, fosse necessario affidarsi al numero di link che puntavano verso un determinato sito web. In maniera molto semplicistica, attribuiva maggiore importanza ad un sito web con 10 link da siti esterni, rispetto ad uno che ne presentava 5.

Possiamo, dunque, affermare che Google considerasse un link verso un sito web come un vero e proprio “voto di fiducia” e che, alla luce di questa fiducia, aumentasse il posizionamento di quel dato sito web.

A questo punto è importante inserire il concetto di Page Rank.

Cosa è il Page Rank e perché è importante

Il tutto viene riassunto in un algoritmo che sta alla base delle attribuzioni in SERP di Google chiamato, appunto, Page Rank.

Questo algoritmo, che prende il nome da uno dei fondatori del colosso di Mountain View (Larry Page).

Come abbiamo già detto poc’anzi, il motore di ricerca ha sempre visto i link come dei voti di fiducia nei confronti di altri contenuti presenti nel web e su questo concetto, inizialmente attribuiva molto valore ai siti che presentavano un elevato numero di backlinks rispetto agli altri.

Quel che è importante da sottolineare è che in un primo momento Google non ha badato alla qualità dei backlinks e alla loro tematicità, il che ha causato una falla nelle possibilità di posizionamento dei siti web.

A quel punto, gli esperti SEO di tutto il mondo, che conoscevano benissimo questo bug negli algoritmi di posizionamento, hanno creato link in modo automatizzato e massivo al solo fine di manipolare l’algoritmo del motore di ricerca e trarne vantaggi in termini di posizionamento organico e di conseguenza ottenere profitti maggiori.

Per un alcuni anni Google ha prestato il fianco a smanettoni e webmaster che tramite queste tecniche di Black Hat SEO, hanno fatto il bello ed il cattivo tempo con le SERP.

Tutto questo, ovviamente, non ha giovato agli utenti che, trovandosi ad utilizzare una piattaforma di scarsa qualità, hanno faticato a trovare buone informazioni sul motore di ricerca. 

Strumenti come Xrumer o ScrapeBox, due dei software usati in modo massiccio nella Black Hat SEO, diventarono il pane quotidiano di chiunque volesse monetizzare online.

Questo fino al 24 Aprile 2012, quando Google ha rilasciato un importante aggiornamento al suo algoritmo chiamato Google Penguin che ha dato una bella ripulita del web penalizzando, ed in alcuni casi anche oscurando, gran parte dei siti web creati appositamente con metodi ed intenti fraudolenti.

Da questo preciso momento in poi, Google non ha più badato alla quantità di backlinks che un sito web presenta, ma alla sua qualità e alla sua tematicità. Migliorando l’algoritmo ed integrando Google Penguin con molti Update altrettanto importanti ed impattanti sulla qualità.

Link Follow e link Nofollow

Prima di affrontare l’importante questione dei link di qualità, è bene menzionare brevemente la differenza che esiste tra un link Follow ed un link NoFollow.

Un link Follow, è un link a tutti gli effetti e trasmette Page Rank alla pagina linkata, quindi accresce il valore tramite il link del contenuto che segue il link.

Un link NoFollow, invece, è un link che potremmo considerare sterilizzato, privo di valore intrinseco. All’interno del quale si inserisce un attributo rivolto al motore di ricerca che va ad indicare la volontà di non voler trasferire valore attraverso di esso. 

In altri termini il link NoFollow dice a Google: “non sono molto sicuro di quello che c’è dall’altra parte, volendo puoi non seguirlo”.

È importante, però, sapere che per settare una corretta strategia di link building, è necessario contemplare l’acquisizione di entrambe le tipologie di link al fine di ottenere un profilo backlinks diversificato e naturale.

Cosa si intende per link di qualità?

Un link di “qualità” è un link che presenta queste caratteristiche:

  • È utile all’utente
  • Trasmette Page Rank (link follow)
  • È inserito in un contesto coerente e pertinente all’argomento trattato
  • Punta ad una risorsa di effettiva utilità in termini di approfondimento
  • Proviene da una fonte “autorevole” (che gode di fiducia da parte di Google) ad esempio le grandi testate nazionali (Repubblica, Corriere, Ansa…)
  • È inserito materialmente in una posizione favorevole della pagina, ad esempio nel testo e non in sezioni come Footer o Menù (il che produrrebbe una serie ripetuta di link detti Sitewide, dannosi o quantomeno potenzialmente ambigui per il posizionamento)
  • Presenta un anchor text (la parte cliccabile del link) naturale e non forzata solo ai fini manipolativi, che quindi faccia comprendere con anticipo cosa si sta linkando
  • Proviene da una risorsa o sito web tematicamente simile a quello verso il quale si inserisce il link. Se un link parte da un sito a tema animali domestici e punta verso un altro che tratta di potatura e giardinaggio, pare ovvia la poca rilevanza tra le parti

Questi sono i principali fattori da prendere in considerazione quando si parla di link di qualità.

Ovviamente limitarsi unicamente a questi criteri è riduttivo, chi fa link building di qualità sa bene che sono molti altri i fattori che possono essere presi in considerazione quando si elabora una strategia di link building efficace.

Ogni settore presenta delle peculiarità per le quali lo specialista di link building è chiamato a valutare le tipologie e le modalità di intervento, anche analizzando quello specifico mercato ed i competitor di settore.

Per questo motivo, noi di Famacs Agency, grazie ai tanti anni di esperienza nel settore della Link Building e alle decine di campagne di successo create, potremo offrirti un servizio di eccellenza e far decollare i tuoi posizionamenti sui motori di ricerca!

Perché è importante avere un buon profilo Backlink?

Il motivo principale per il quale un sito debba puntare ad ottenere un ottimo profilo backlinks, è quello di acquisire la fiducia del motore di ricerca. Il che si traduce in maggiore visibilità, maggiori vendite, maggior fatturato!

Semplice.

Ma riuscire ad ottenere un buon profilo di Backlinks è un’attività fondamentale per chiunque, soprattutto se la tua azienda opera in un settore competitivo, dove la concorrenza è agguerrita. Bisogna quindi considerare che i Backlinks vanno a braccetto con tutta la strategia SEO.

Vediamolo più nel dettaglio qui di seguito!

Potremmo riassumere che tutta l’attività di SEO si basa su 3 macro aree nelle quali bisogna intervenire per vedere ottimi risultati in termini di posizionamento organico.

  1. SEO tecnica

Tutto ciò che concerne la parte meramente informatica, quindi scansione del sito, performance, server, errori, indicizzazione e, sebbene afferisca ad un’altra branca del marketing (CRO), inseriamo anche la User Experience (esperienza utente) sulle pagine.

  1. Contenuti

Tutta la parte inerente i contenuti del sito web: pagine, categorie, articoli, video, immagini, grafiche, schede tecniche, schede prodotto e blog.

  1. Link Building e SEO Off Site

Tutto ciò che avviene fuori dal sito web proprietario e che, quindi, dipende dal controllo “altrui” (vedremo tra un attimo perché altrui è stato inserito tra le virgolette).

Quindi link inseriti in altri siti web, pagine non di nostra proprietà ed in generale tutto quanto dipende dal controllo di altre parti in causa.

Va detto che, secondo le linee guida di Google, i link bisognerebbe “meritarli”, il che implica la pubblicazione di contenuti di alto valore per gli utenti, in modo da giustificare l’acquisizione di backlinks naturali.

Però la verità sta da un’altra parte, ed è questa.

A meno che non si stia parlando di un brand molto forte e consolidato, non si otterranno link spontanei e naturali. È così che funziona.

Quindi a questo punto sorge spontanea una domanda, come fare ad ottenere link se si vuole far crescere un progetto ma non si ha ancora un brand forte e riconosciuto?

La risposta è: si comprano!

I link si comprano, da sempre è così e sarà così anche negli anni a venire. Quando non si comprano, si scambiano, si ottengono in regalo o si meritano in altro modo, ossia fornendo un contro-incentivo alla pubblicazione.

Una delle molteplici pratiche largamente utilizzate, è l’acquisto di Guest Post, ovvero contenuti creati appositamente per essere ospitati su pagine di siti altrui che, all’interno del testo, presentino un link verso il sito obiettivo.

Le strategie di Link Building come questa, sebbene possano sembrare piuttosto semplici da mettere in atto, in realtà nascondono moltissime insidie. Infatti, sempre più persone si improvvisano esperti SEO e acquistano guest post in modo strampalato sperando di ottenere dei risultati che, non solo non arrivano, ma che molte volte peggiorano anche il posizionamento del cliente.

A tutto questo c’è una spiegazione, ovvero: la Link Building è un’attività complessa e dispendiosa e se non fatta a dovere porterà più problemi che benefici.

Google si è evoluto tantissimo e forzare il suo algoritmo con una link building di scarsa qualità oggi è molto semplice, ottenendo il risultato opposto a quello sperato!

Le penalizzazioni algoritmiche sono dietro l’angolo.

È per questo motivo che solo chi è realmente esperto in questa materia riuscirà ad ottenere dei risultati degni di nota.

E noi di Famacs Agency lo siamo, a dirlo sono i nostri risultati ed i nostri clienti!

Quando è necessario fare Link Building

Come abbiamo già accennato, la Link Building è una parte integrante del piano di posizionamento di un sito web insieme alla SEO tecnica ed ai contenuti.

Ma quali sono i casi in cui è necessario mettere in atto una strategia basata sull’acquisizione di link di qualità? Vediamolo qui di seguito.

In Famacs Agency consigliamo sempre di affiancare ad un buon piano di posizionamento, anche una campagna di link building, questo vale soprattutto quando il tuo sito web o la tua azienda lavora all’interno di un settore altamente concorrenziale.

Nella maggior parte dei casi, infatti, una SEO On Site fatta bene riesce a portare degli ottimi risultati anche su progetti nuovi o con poco storico, a patto che questi siano inquadrati all’interno di settori con poca o scarsa concorrenza. Laddove si compete per Parole Chiave dal volume importante, di solito, Google assicura migliori posizionamenti a chi presenta un profilo di backlink di migliore qualità.

Ovviamente esistono sempre le eccezioni, ma statisticamente parlando è così che funziona.

Possiamo concludere, quindi, che la link building è un’arma importante nella corsa ai primi posti su Google, a patto che sia fatta in modo professionale e mirata all’ottenimento di una maggiore visibilità aziendale, altrimenti si rischia di ottenere il risultato opposto.

Ecco perché non devi improvvisare, ma affidarti a dei professionisti del settore.

Affidarsi a noi vorrà dire affidarsi ad un’agenzia SEO che vanta collaborazioni con migliaia di siti web, tra cui testate nazionali ed internazionali pronte a migliorare il tuo posizionamento e portarti verso la vetta dei risultati di ricerca nel tuo mercato di riferimento.

Non ti resta che agire, contattaci senza impegno per una call gratuita e parlaci del tuo progetto!

Perché fare link building con Famacs?

I siti su cui possiamo pubblicare spaziano praticamente tra tutte le categorie, anche se il nostro punto di forza sono i siti di calcio, sport e d’informazione in generis (testate giornalistiche registrate comprese). Alcuni di queste ultime pubblicano guest post con link anche verso categorie cosiddette sensibili solo attraverso noi.

Lavoriamo in maniera pratica e veloce 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. La stesura degli articoli, assegnata al nostro team di giornalisti non prevede costi aggiuntivi e anche per questi motivi diversi colossi dell’industria digitale, specie in materia di affiliate marketing, ci hanno scelto negli ultimi 2 anni.

Con Famacs è possibile pubblicare guest post con link dofollow per tutti i tipi di destinazioni, anche le più scomode, su più di mille siti autorevoli.

Inoltre, i nostri clienti ci scelgono per alcune caratteristiche proprie del nostro modo di lavorare:

  • Garantiamo link eterni. Se un domani il link in questione dovesse sparire, anche se non a causa nostra, saremo pronti a offrirne un altro gratuito su un sito con gli stessi parametri o rimborsarlo laddove non fosse possibile.
  • Lavoriamo 7 giorni su 7, compreso quindi il week-end, per garantire link online in 24/48 ore. Con molte altre agenzie per un link ordinato il venerdì pomeriggio sarà necessario aspettare il lunedì successivo, con noi non serve.
  • Il cliente può scegliere autonomamente il tipo di rapporto professionale da intraprendere. Possiamo sia offrire un servizio di consulenza, comportandoci come dei membri del vostro team SEO e cercando noi per voi i siti migliori su cui pubblicare in base a quelle che sono le esigenze specifiche del nostro cliente, oppure comportarci da semplici venditori, per chi ha già tutti gli strumenti e le figure professionali in organico per sapere quali link è più giusto richiedere.
  • La scrittura degli articoli, operata dai nostri giornalisti regolarmente iscritti all’albo professionale, a prescindere da quanto lunghi questi dovranno essere (lo sceglierà il cliente nel caso del semplice acquisto di un pacchetto, lo consiglieremo noi in caso di un rapporto di consulenza), è e sarà sempre a nostre spese, e quindi compresa nel prezzo.

Inviaci subito il tuo feedback per conoscere l’elenco dei nostri siti partner e il nostro tariffario per la link building e gli altri servizi.

Ecco cosa possiamo fare per te

Link Building
Link Earning
Article Marketing
Guestblogging
Guestposting
Anchor Strategy
Internal Linking

È ora di lavorare insieme

Non aspettare oltre, contattaci adesso per ottenere un preventivo dettagliato o soltanto per capire come possiamo aiutarti